Pori dilatati, cause e trattamenti
Autore: Redazione
La presenza diffusa di pori dilatati sul viso compromette la luminosità e l’uniformità della pelle diventando un inestetismo che preoccupa, in molti casi, più delle rughe. Ignorare tale condizione può facilitare l’insorgenza di punti neri e acne. La perdita di collagene può incidere fortemente sulla dilatazione dei pori.
Cosa sono i pori dilatati
Sono inestetismi della pelle che si caratterizzano come piccole aperture sulla superficie cutanea che appaiono più grandi o più visibili rispetto alla norma. Questi pori sono presenti in tutto il corpo e rappresentano la parte esterna dei follicoli piliferi, delle ghiandole sebacee e sudoripare. Quando i pori diventano dilatati, possono apparire come piccole depressioni o avvallamenti sulla superficie della pelle.
I pori dilatati non sono da confondere con i punti neri (comedoni aperti), che sono causati da un accumulo di sebo, cellule morte della pelle e detriti nei follicoli piliferi. I punti neri appaiono come piccole macchie scure sulla superficie della pelle, mentre i pori dilatati sono caratterizzati da pori visibilmente aperti, ma non necessariamente ostruiti.
Le cause dei pori dilatati possono variare e includono fattori come l’eccessiva produzione di sebo, l’età, la genetica e l’esposizione ai raggi UV. È importante comprendere come i pori dilatati siano una manifestazione del tutto normale nella struttura della pelle e possono variare in dimensioni da persona a persona, non comportando alcun rischio per la salute.
“I pori dilatati sono inestetismi della pelle che si caratterizzano come aperture sulla superficie cutanea. Questi pori sono presenti in tutto il corpo e rappresentano la parte esterna dei follicoli piliferi, delle ghiandole sebacee e delle ghiandole sudoripare”
Dove compaiono?
I pori dilatati possono manifestarsi in varie parti del corpo sebbene quelli del viso siano quelli maggiormente visibili e comportino i maggiori problemi estetici. La presenza in altre aree del corpo, al di fuori del viso, passa, generalmente, inosservata. Le principali aree dove possono presentarsi pori dilatati sono:
- Viso:la zona del viso è la più colpita. Possono apparire sulla fronte, sul naso, sulle guance e sul mento e associarsi a punti neri ed acne.
- Collo:i pori dilatati possono estendersi al collo, specialmente nella parte posteriore e nella zona inferiore. Questo può contribuire a un aspetto meno uniforme e influenzare la percezione estetica del collo.
- Schiena:la pelle sulla schiena contiene anche pori dilatati, soprattutto nella parte superiore. Non è inusuale che si associno, in quest’area, con punti neri ed acne.
- Petto: possono comparire anche sulla pelle del petto, in particolare nelle zone soggette a sudorazione e produzione di sebo.
- Braccia e Gambe: Sebbene i pori dilatati siano più comuni sul viso, collo, schiena e petto, possono anche manifestarsi su braccia e gambe, principalmente nella parte superiore.
“I pori dilatati non sono da confondere con i punti neri (comedoni aperti), che sono causati da un accumulo di sebo, cellule morte della pelle e detriti nei follicoli piliferi”
Cause dei pori dilatati
I pori dilatati possono manifestarsi per una serie di ragioni, e la comprensione delle cause sottostanti è essenziale per affrontare questo problema dermatologico. Innanzitutto, bisogna distinguere tra i meccanismi che provocano la dilatazione ed i fattori che riescono ad attivare tali meccanismi. I primi, possono essere identificati con:
- Perdita di elasticità cutanea: la diminuzione di collagene ed elastina favorisce la dilatazione dei pori.
- Eccessiva produzione di sebo: una delle cause più comuni dei pori dilatati è l’eccessiva produzione di sebo. Quando c’è un aumento della produzione di sebo, i pori possono sembrare più grandi poiché il sebo può accumularsi nei follicoli piliferi, portando a un’occlusione parziale dei pori.
- Aumento di volume della papilla dermica e/o dei peli: l’aumento del volume della papilla dermica alla base del follicolo può incidere sulla dilatazione dei pori. Il fenomeno può essere associato anche ad inspessimento del pelo.
Questi meccanismi d’azione possono essere indotti da altre condizioni, patologie, predisposizioni ed altri agenti oppure che, a loro volta, possono incidere nell’evoluzione della dilatazione dei pori. I principali fattori che influiscono sulla condizione sono:
- Genetica: la familiarità è uno dei fattori che maggiormente incidono nella dilatazione dei pori.
- Età: con il passare degli anni, la pelle tende a perdere elasticità. La diminuzione di collagene ed elastina può portare all’ingrandimento dei pori. Questo è particolarmente evidente durante il processo di invecchiamento.
- Esposizione ai raggi UV: l’esposizione eccessiva ai raggi UV danneggia collagene ed elastina nella pelle contribuendo all’ingrandimento dei pori e al peggioramento del loro aspetto.
- Comedoni aperti: i comedoni possono formarsi quando il sebo e le cellule morte della pelle si accumulano nei pori e ossidano al contatto con l’aria, diventando scuri.
- Infiammazione cutanea: condizioni cutanee infiammatorie come l’acne.
- Variazioni ormonali: le variazioni ormonali, anche non patologiche, possono incidere sulla dilatazione dei pori.
- Uso di cosmetici: l’uso di cosmetici non adeguati alla propria tipologia di pelle può favore la dilatazione dei pori.
- Scarsa igiene: una scarsa o errata igiene può essere alla base dell’eccessiva dilatazione dei pori.
È importante notare che le cause dei pori dilatati possono variare da persona a persona, e spesso più di un fattore contribuisce alla comparsa di questo problema. Comprendere le cause specifiche dei pori dilatati è indispensabile per determinare il trattamento più adeguato alla risoluzione dell’inestetismo.
Trattamento dei pori dilatati
Il ricorso al trattamento dei pori dilatati fa seguito ad una condizione tale da produrre effetti estetici rilevanti o, comunque, da incidere sotto il profilo psicologico sul paziente. È importante considerare che nella quasi totalità dei casi i pori dilatati non sono trattati e non comportano alcun rischio per la salute. Le soluzioni terapeutiche possono variare considerevolmente dalle comuni creme fino a trattamenti laser e dermoabrasivi:
- Prodotti per la cura fai da te
- Creme e sieri
- Esfolianti
- Trattamenti di medicina estetica e dermatologia
- Peeling chimici
- Microdermoabrasione
- Laser e terapie di luce
- Dermoabrasione
- Radiofrequenza
La scelta del trattamento dipende dalla gravità dei pori dilatati, dalle preferenze personali e dal budget. È importante consultare un dermatologo o un professionista della pelle per valutare la situazione individuale e ricevere consigli personalizzati sulla migliore opzione di trattamento.
Fonti:
- Mariuccia Bucci et al.L’imaging nella dermocosmesi dell’aging: studio multicentrico sugli effetti anti-età di una combinazione dermocosmetica.JPD – Journal of Plastic and Pathology Dermatology. Vol.14 n°3, 2018, pp.149-159.
- Klaus Wolff et al. Fitzpatrick,Manuale ed atlante di dermatologia clinica. Padova: Piccin; 2020.
- Tullio Cainelli, Alberto Giannetti, Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica, McGraw Hill 2017.