Bolla di Bichat rimozione in medicina estetica
Autore: Redazione
Da cuscinetto adiposo ritenuto importante per rispondere agli standard di bellezza che premiavano la rotondità del viso, la bolla di Bichat è diventato il principale nemico di chi è alla ricerca di zigomi sporgenti e mandibola squadrata. Gli interventi di bichectomia sono in continuo aumento ogni anno a dimostrazione del cambiamento di tendenza.
Cosa sono le bolle di Bichat
Le bolle di Bichat, o grasso di Bichat, sono piccole sacche di grasso presenti nelle guance, tra il muscolo massetere e quello buccinatore, e che si spinge fino ai muscoli temporale e pterigoideo. Sono presenti fin dalla nascita e conferiscono un aspetto arrotondato al viso. Tuttavia, in molte persone queste bolle sono troppo pronunciate, rendendo il viso troppo paffuto o rotondo. Molti non accettano la propria forma del viso preferendovi lineamenti più scolpiti e decisi.
La reale funzione delle bolle di Bichat è stata, per lungo tempo, sconosciuta. Oggi è noto come le bolle di Bichat abbiano una funzione protettiva nei confronti di muscoli, nervi, vasi e ossa della zona compresa tra gli zigomi e la mandibola. Le bolle tendo a diminuire di volume con l’invecchiamento mentre sono molto accentuate nel neonato tanto da far supporre ai ricercatori una correlazione tra la suzione del neonato e le bolle stesse.
Perchè si chiede la rimozione della bolla di Bichat?
La rimozione delle bolle di Bichat viene richiesta principalmente per motivi estetici, al fine di ridurre l’effetto “paffuto” del viso e ottenere una forma più slanciata e definita. A introdurre questa tendenza, personaggi dello spettacolo d’oltreoceano e influencer ormai da qualche anno a questa parte. A seguire la tendenza principalmente donne, ed in misura minore uomini, di ogni età. L’intervento chirurgico per la rimozione delle bolle è la bichectomia.
La rimozione delle bolle di Bichat, sebbene sia un intervento semplice ed eseguibile in totale sicurezza, può causare problemi funzionali, come difficoltà nella masticazione o nella pronuncia. Questo perché viene a mancare il cuscinetto protettivo che protegge i muscoli ed i nervi nel distretto durante i movimenti che si eseguono durante la masticazione e la comunicazione verbale.
Bolla di Bichat e Bichectomia
La bichectomia è un intervento chirurgico che consiste nella rimozione delle bolle di Bichat. Si tratta di una procedura relativamente semplice e poco invasiva, che viene eseguita di norma in anestesia locale e raramente in anestesia generale. La bichectomia può essere eseguita sia con finalità estetiche che funzionali, a seconda delle esigenze del paziente.
In genere, non vi è necessità di ricorrere alla bichectomia poiché gli accumuli adiposi della bolla, come altre zone del corpo sono soggette ad aumentare o diminuire a seconda della condizione generale del soggetto. Ciononostante, le bolle, a causa di ereditarietà o altre ragioni, possono permanere in uno stato in contrasto con le preferenze estetiche del paziente.
Esecuzione della Bichectomia
L’intervento di bichectomia si esegue praticando due piccole incisioni, inferiori a 5mm, nella mucosa all’interno della bocca, attraverso le quali si accede alle bolle di Bichat. La zona di incisione è tra il dotto di Stenone e la struttura zigomatica. Una volta individuato il grasso, questo viene asportato con delicatezza, fino ad ottenere il risultato desiderato. L’intervento ha una durata variabile compresa tra 30 e 60 minuti, in anestesia locale senza ricovero in ospedale.
Rischi e complicazioni
Come per ogni intervento chirurgico, la bichectomia comporta alcuni rischi e complicanze potenziali, come ematomi, infezioni o problemi di cicatrizzazione. Tuttavia, questi sono eventi rari e possono essere ridotti al minimo con una buona preparazione e cura post-operatoria. È importante comunicare con il proprio medico eventuali problemi o disturbi che si verificano dopo l’intervento al fine di evitare conseguenze importanti.
La bichectomia è un intervento sicuro ed efficace per la rimozione delle bolle di Bichat e la riduzione dell’effetto “paffuto” del viso. Tuttavia, è importante valutare attentamente la propria scelta e discutere con il proprio medico i possibili rischi e benefici dell’intervento. In ogni caso, la bichectomia può essere un’opzione utile per migliorare l’aspetto fisico e, sotto il profilo psicologico, la qualità della vita di molti pazienti.
Lembo della bolla di Bichat
Il lembo della bolla di Bichat è un elemento importante utilizzato per la correzione e ricostruzione dei difetti congeniti della cavità orale, come la palatoschisi. Essendo particolarmente vascolarizzato è utilizzato come base per colmare zone vuote o per l’innesto di altro tessuto.
Rialzo del seno mascellare
Il seno mascellare è una cavità ossea situata nella parte superiore della mascella, sotto gli occhi, che può causare un effetto di appiattimento del viso se non è adeguatamente sviluppato. In questi casi, è possibile eseguire un rialzo del seno mascellare, una procedura che permette di aumentare il volume del seno mascellare e migliorare l’aspetto del viso.
Durante l’intervento, viene effettuata una piccola incisione all’interno della bocca, nella parte superiore delle gengive, attraverso la quale viene inserita una protesi che permette di aumentare il volume del seno mascellare. L’intervento dura circa un’ora e viene effettuato in anestesia locale o generale, a seconda delle preferenze del paziente.
Fonti:
- Eber Luis de Lima Stevao, Bichectomy or Bichatectomy – A Small and Simple Intraoral Surgical Procedure with Great Facial Results. Jupiter, Vol. 1 Issue 1, 2015.
- Holger Gassner et al, Surgical Anatomy of the Face, Archives of Plastic Surgery, January 2008.
- Davide D’amico, Manuale di Chirurgia Generale. Piccin 2018.