Vitamina C, a cosa serve?
Revisione 03/09/2023 A cura della Redazione
La vitamina C è una molecola fondamentale per la salute dell’organismo e riveste anche una grande importanza per la bellezza e la cura della pelle. Essa concorre a stimolare la formazione di collagene e può essere integrata con un’alimentazione su misura.
Che cos’è la vitamina C
Nota come acido ascorbico, è una molecola imprescindibile per la corretta funzionalità metabolica dell’organismo. Basti pensare che la deficienza cronica nota come scorbuto, causa danni molto gravi all’omeostasi dei tessuti molli e dello scheletro dell’organismo, fino a produrre danni al sistema nervoso.
La vitamina C è un composto altamente idrosolubile e manifesta spiccate proprietà anti-ossidanti, grazie alle quali riesce a proteggere le cellule e l’apparato metabolico dall’azione dannosa dei radicali liberi dell’ossigeno.
Le principali fonti naturali di vitamina C
La vitamina C è, come si diceva, una sostanza fondamentale per l’organismo in quanto collabora nella sintesi del collagene ed esplica le sue proprietà anti-ossidanti contro i radicali liberi.
Attualmente, le linee guida nutrizionali raccomandano di assumere tra i 95 e i 105 milligrammi al giorno, ricorrendo preferenzialmente ad alimenti freschi contenenti la vitamina e, in alternativa, ad integratori specifici.
Essa può essere ritrovata in abbondanza nei peperoni verdi e nei peperoni rossi, negli agrumi come le arance, nei broccoli e nei cavoli e in altra frutta come i kiwi e le fragole. Anche le patate ne contiene un quantitativo non indifferente al pari degli spinaci.
La vitamina C riveste innanzitutto un’importanza ragguardevole per mantenere la pelle vitale e in salute infatti partecipa alla difesa delle cellule dell’epidermide e del derma tramite le sue proprietà anti-ossidanti nonché fornendo un aiuto nella sintesi del collagene.
I radicali liberi dell’ossigeno sono scorie metaboliche che vengono prodotte come effetto collaterale della normale respirazione cellulare oppure in seguito all’esposizione a sostanze tossiche per l’organismo. La vitamina C riesce a porre fine al meccanismo di sviluppo a catena dei radicali liberi, proteggendo le cellule. Un’altra importante funzione consiste nel fornire l’aiuto enzimatico necessario per poter consentire a una tappa metabolica della sintesi del collagene di poter avvenire. Senza l’azione della vitamina C la sintesi del collagene non può essere effettuata nella giusta maniera dando luogo allo scorbuto.
Un’altra proprietà rilevante espletata consiste nel proteggere la pelle dai danni dei raggi solari ultravioletti UVA e UVB nonché nell’attenuare i processi di fotoinvecchiamento. Infatti, i raggi ultravioletti del Sole inducono la formazione di pericolosi radicali liberi, per mezzo dei quali il DNA delle varie cellule subisce dei profondi e patologici rimaneggiamenti. La vitamina C interviene bloccando la propagazione di questi radicali.
“La vitamina C è una molecola fondamentale per la corretta funzionalità dell’organismo. Essa interviene in molti processi metabolici, combattendo l’azione patologica dei radicali liberi e partecipando alla sintesi del collagene, mantenendo dunque vitale e in salute la pelle.”
Vitamina C e collagene
La vitamina C è un composto molecolare essenziale per la corretta sintesi del collagene e per il suo mantenimento, dal momento che ne evita la prematura degradazione. Infatti, l’acido ascorbico partecipa a una tappa metabolica chiave nella sintesi del collagene e senza di esso la sintesi di questa proteina non può avvenire in maniera opportuna.
Oltre che a partecipare alla sintesi del collagene, la vitamina C riesce anche a conferire uno stimolo importante alla sua sintesi, quando è assunto tramite integratori o lozioni apposite contenenti ascorbato. Una ricerca recente ha inoltre messo in luce che è addirittura in grado di preservare e mantenere la struttura e la funzionalità del collagene già presente.
Essa può essere integrata tramite dei composti applicabili che contengono dei precursori o delle forme assorbibili di ascorbato, come l’ascorbil-palmitato. Tali sostanze possono essere applicate direttamente sulla cute e sono assorbite in tempi rapidi, essendo questi composti stabili e facilmente passanti lo strato più esterno della cute.
Risulta possibile anche integrare direttamente la vitamina C con dei composti alimentari che la contengono direttamente come le verdure o gli agrumi oppure attraverso integratori industriali.
Fonti:
- Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.
- Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.
- Albert Lehninger, Daniel Nelson, I principi di biochimica di Lehninger. Bologna: Zanichelli; 2018.
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