BENEFICI

Come stimolare il collagene in menopausa

Come stimolare il collagene in menopausa
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Come stimolare il collagene in menopausa


A cura della Dott.ssa Nunzia Spanò Greco revisionato il 10/11/2022.

La menopausa rappresenta nella donna un periodo di profondi sconvolgimenti ormonali i quali vanno a determinare, oltre che la fine dell’età riproduttiva, anche un vasto insieme di processi degenerativi a carico dei vari tessuti, tra cui la cute. La medicina estetica offre diversi trattamenti integrativi e rigenerativi per cercare di frenare questi processi, avvalendosi di sostanze naturalmente prodotte dall’organismo.

Cos’è il collagene e perché diminuisce in menopausa

La menopausa costituisce un momento molto importante per la donna: non solo perché questo processo fisiologico conduce, inesorabilmente, alla fine dell’età riproduttiva ma anche perché è frequentemente costellato da vari effetti collaterali che minano la corretta funzionalità dell’organismo; a causa del graduale calo degli ormoni estrogeni, infatti, uno dei tessuti che va maggiormente incontro a processi di natura degenerativa è quello cutaneo.

La cute, formata dallo strato più superficiale che è l’epidermide e dallo strato più profondo che è il derma, tende a modificarsi e a involversi con il passare del tempo: più si invecchia più le proteine fondamentali della cute si riducono e perdono la loro funzione; alcune proteine del derma, come il collagene e l’elastina, contribuiscono a formare l’impalcatura strutturale della cute e riducendosi per via dell’invecchiamento, fanno sì che la pelle divenga flaccida e quindi difficilmente si avrà un pelle elastica.

Qual è, oltre il passare del tempo, l’effetto della menopausa sulla struttura della cute?

Con l’avvento del climaterio, e poi della menopausa, gli ormoni estrogeni normalmente prodotti dalle ovaie si riducono drasticamente e, con essi, si riduce anche il collagene: la proteina strutturale della cute, nonché la più abbondante prodotta dall’organismo. Il collagene forma, di concerto con altre proteine, un reticolato tridimensionale a livello del derma (ma anche a livello osseo, cartilagineo e vascolare) e, con la menopausa, viene drasticamente ridotto, perdendo la sua funzione strutturale e rendendo la pelle poco tesa, secca e cadente.

Menopausa e pelle flaccida

Come anticipato, la menopausa segna un cambiamento importante nella vita di una donna che, molto spesso, si rivale anche a livello psicologico, a causa dei progressivi effetti degenerativi che avvengono a carico dei vari tessuti; non è raro che la donna possa accusare dei forti colpi all’autostima ed esibire un certo disagio nel notare anche l’inesorabile deterioramento della struttura cutanea, segno palese dell’ invecchiamento.

Unitamente al fisiologico processo di aging, infatti, la menopausa non fa altro che accelerare l’insieme dei processi involutivi e degenerativi che interessano la cute, rendendola flaccida e poco lucente; sul piano biochimico, è il calo della concentrazione degli ormoni estrogeni e progestinici a essere responsabile della progressiva degenerazione del tessuto cutaneo.

Infatti, dopo i 50 anni, si assiste, nelle donne, a un calo del contenuto di collagene che può raggiungere anche il 35 % sul totale, causato dalla diminuzione degli ormoni già citati; nello specifico, il calo degli ormoni estro-progestinici causa anche un appiattimento progressivo della giunzione dermo-epidermica, un minor contenuto di acqua trattenuta, e dunque disidratazione, una perdita di cheratinociti e, non per ultima, una vascolarizzazione meno organizzata e funzionale. Tutti questi aspetti concorrono, dopo la menopausa, a rendere la pelle sempre più flaccida, cadente e secca.

Dopo la menopausa, la pelle tende a perdere le sue proprietà elastiche e funzionali, a causa della ridotta produzione di collagene e altre proteine strutturali; si calcola che la perdita di collagene può arrivare fino al 35 % sul totale dopo i 50 anni di età.

Stimolare la produzione  di collagene ed elastina

L’elastina è una proteina fondamentale per l’integrità strutturale e funzionale non solo della cute, ma anche di arterie, tendini e polmoni; insieme al collagene, questa proteina è responsabile della flessibilità della cute e delle articolazioni, e fa sì che la pelle non resti rigida bensì elastica in risposta a un determinato stimolo.

Al pari del collagene in forma idrolizzata, è possibile stimolare la produzione e la funzione dell’elastina assumendo, dietro prescrizione del medico di medicina estetica, anche l’elastina in forma idrolizzata; l’idrolisi è un processo chimico che “digerisce” una molecola di grandi dimensioni, come appunto l’elastina, in componenti più piccole, dunque più facilmente assimilabili e assorbibili dall’organismo. L’elastina e il collagene assunti in questa forma vanno a potenziare lo strato profondo della cute, donando maggiore flessibilità.

È possibile tentare di stimolare la produzione di collagene ed elastina tramite l’alimentazione, assumendo cibi che contengono naturalmente gli amminoacidi costituenti di queste proteine, come le noci, le carni rosse e i formaggi stagionati; sempre tramite l’alimentazione si possono preferire cibi dall’alto potere antiossidante che impediscono la prematura digestione dell’elastina come il pesce, le patate, la frutta rossa e i pomodori. Oltre che con l’alimentazione, si può favorire la nuova formazione di elastina e collagene andando ad esfoliare e levigare accuratamente gli strati superficiali della pelle, i quali abbondano di cellule morte e non più funzionali.

Quando il collagene e l’elastina tendono a diminuire causando inestetismi cutanei vistosi, è possibile ricorrere a un’integrazione di tipo alimentare oppure sfruttare l’assunzione di molecole idrolizzate o prodotte per ricombinazione, ottenendo buonissimi risultati estetici.

Come stimolare la produzione di collagene e acido ialuronico

Insieme al collagene e all’elastina, un altro costituente fondamentale dell’impalcatura strutturale e funzionale della cute è lo ialuronato, meglio conosciuto come acido ialuronico; l’acido ialuronico è una molecola formata da tante cariche negative che contribuisce all’idratazione del derma, trattenendo le molecole di acqua e formando una sorta di “cuscinetto protettivo” al di sotto dell’epidermide.

Innanzitutto, è possibile stimolare la produzione di collagene e acido ialuronico integrando correttamente l’acido ascorbico, o Vitamina C; la Vitamina C è una molecola fondamentale non solo per la corretta funzionalità del collagene (una cui deficienza causa lo scorbuto) ma anche per l’acido ialuronico. È possibile integrare la Vitamina C ricorrendo a cibi come peperoni, pomodori e verdura a foglia verde, considerando anche alcuni frutti come il mirtillo e il ribes nero.

Alcuni isoflavoni, componenti dello ialuronato, si ritrovano invece in legumi come fave, soia e lupini e, integrandoli opportunamente nella dieta, possono concorrere ad aumentare il grado di idratazione della cute, donandole maggiore lucentezza.

Come aumentare il collagene  naturalmente

Proprio perché il collagene, il mattoncino fondamentale dell’integrità strutturale, viene meno con l’avanzare dell’età e con la menopausa, è possibile integrarlo in maniera naturale, ricorrendo a integratori alimentari a base di Vitamina C e altri anti-ossidanti, contenuti nei succitati peperoni, pomodori e verdure verdi come il cavolo.

Un valido aiuto per la stimolazione naturale del collagene in età post-menopausale è fornito anche dall’assunzione di fitoprogestinici e fitoestrogeni, vegetali che contengono importanti molecole affini alle funzioni degli ormoni estro-progestinici prodotti dalle ovaie; infine, il collagene ricombinante, prodotto grazie ad avanzate tecnologie, permette di implementarne nell’organismo la concentrazione ottimale e frenare i processi legati all’ invecchiamento come la flaccidità e la disidratazione.

Fonti:

  • Pietro Donati.Dermatopatologia clinica. Torino: Minerva medica; 2018.
  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.
  • Maninder Ahuja.Menopause-Skin & Collagen And Role of MHT. Journal of SAFOMS. 2014;2(2):0-0.

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