Microbiota intestinale (e pelle)
Autore: Redazione
Il microbiota intestinale, ossia l’insieme delle popolazioni microbiche che risiedono nell’intestino, svolge un ruolo importante per l’omeostasi della cute. Infatti un’alterazione può condurre a uno squilibrio del sistema immunitario e alla manifestazione di varie malattie dermatologiche.
Che cos’è il microbiota intestinale
Il microbiota intestinale (o flora intestinale) è l’insieme dei microorganismi che abitano il tratto gastrointestinale. Si tratta di un complesso ecosistema costituito da diverse specie di batteri, funghi e virus che vivono in simbiosi con il nostro organismo e svolgono numerose funzioni fisiologiche.
Il microbiota intestinale svolge un ruolo importante nel mantenimento della salute dell’organismo, tra cui la digestione dei cibi, la produzione di vitamine, la regolazione del sistema immunitario e la protezione contro i patogeni.
Il microbiota intestinale può essere influenzato da diversi fattori, come l’età, l’alimentazione, lo stile di vita, l’uso di farmaci, le infezioni e le malattie. Alterazioni possono portare a diversi disturbi, come la sindrome dell’intestino irritabile, la colite, l’obesità e le allergie alimentari.
Negli ultimi anni, il microbiota intestinale è stato oggetto di numerosi studi scientifici e la sua importanza per la salute generale dell’organismo sta diventando sempre più evidente.
Microbiota intestinale e salute della pelle
Il microbiota intestinale gioca un ruolo importante anche per la salute della pelle. Infatti, esiste una connessione tra l’intestino e la pelle, nota come “asse intestino-pelle”, che consiste in una comunicazione bidirezionale tra i due organi.
Esso, infatti, contribuisce alla regolazione del sistema immunitario dell’organismo, e una disbiosi intestinale (cioè un’alterazione della composizione del microbiota) può portare a una risposta immunitaria infiammatoria a livello cutaneo, con conseguente comparsa di dermatiti, acne, eczemi e altre condizioni cutanee.
Inoltre, il microbiota intestinale svolge un ruolo nella produzione di acidi grassi a catena corta, come l’acido butirrico, che possono contribuire a mantenere la pelle sana e protetta dai danni ambientali, produce alcune vitamine che possono avere effetti benefici sulla pelle, come la biotina (vitamina B7), la vitamina K e la vitamina D.
Infine, alcuni studi hanno suggerito che la supplementazione con probiotici (cioè ceppi di batteri che contribuiscono a mantenere l’equilibrio del microbiota intestinale) può avere effetti benefici sulla salute della pelle, come una maggiore idratazione, un miglioramento dell’elasticità della pelle e una riduzione dell’infiammazione cutanea.
La disbiosi e le malattie della pelle
La disbiosi intestinale può avere un impatto negativo sulla salute della pelle. Quando il microbiota intestinale è sbilanciato, si può avere una risposta infiammatoria cronica nel corpo che può manifestarsi sulla pelle sotto forma di varie malattie dermatologiche. Alcune delle condizioni della pelle che possono essere influenzate dalla disbiosi intestinale includono l’acne, la rosacea, la dermatite seborroica, la psoriasi e l’eczema.
L’intestino è considerato rilevante per il sistema immunitario dell’organismo e svolge un ruolo cruciale per mantenerne un equilibrio. La disbiosi può causare un aumento dell’infiammazione sistemica nel corpo, che può influenzare la salute della pelle. Inoltre, poiché l’intestino è coinvolto nella regolazione della permeabilità della barriera epidermica, il microbiota intestinale può influire sulla funzione di barriera della pelle.
In generale, promuovere la salute dell’intestino e il mantenimento di un microbiota equilibrato può contribuire a prevenire o migliorare le malattie della pelle.
I probiotici per la salute della pelle
I probiotici sono microrganismi vivi benefici che possono contribuire a mantenere l’equilibrio del microbiota intestinale e migliorare la salute della pelle. Ciò avviene perché i probiotici possono aiutare a ridurre l’infiammazione sistemica nel corpo e migliorare la funzione di barriera della pelle, proteggendola da fattori ambientali dannosi come l’inquinamento e i raggi UV.
In particolare, i probiotici possono aiutare a migliorare l’aspetto della pelle attraverso diversi meccanismi. Ad esempio, possono ridurre l’infiammazione associata alle malattie della pelle come l’acne, la dermatite atopica e la rosacea. Inoltre, possono aiutare a rafforzare la funzione di barriera della pelle, migliorando la sua capacità di trattenere l’acqua e proteggendola dall’irritazione.
Inoltre, alcuni studi suggeriscono che l’assunzione di probiotici può aiutare a ridurre i segni dell’ invecchiamento cutaneo, come le rughe e la perdita di elasticità. In generale, i probiotici possono contribuire a migliorare la salute della pelle, ma è importante notare che i benefici possono variare a seconda del tipo di probiotico, della dose e della durata del trattamento.
Microbiota intestinale e microbiota cutaneo
Esiste una relazione tra il microbiota intestinale e quello cutaneo, con studi che suggeriscono un possibile collegamento tra i due.
Innanzitutto, sia quello intestinale che quello cutaneo sono colonizzati da batteri che svolgono importanti funzioni per la salute dell’organismo, tra cui la difesa contro agenti patogeni, la produzione di sostanze nutritive e la regolazione del sistema immunitario.
Inoltre, studi scientifici hanno evidenziato che lo stato del microbiota intestinale può influenzare quello cutaneo. Ad esempio, una dieta poco equilibrata o l’assunzione di alcuni farmaci possono alterare il microbiota intestinale e, di conseguenza, avere un impatto negativo sulla salute della pelle. Alcuni studi hanno inoltre dimostrato che la somministrazione di probiotici, che agiscono sulla flora intestinale, può avere effetti benefici sulla pelle.
In generale, l’equilibrio del microbiota intestinale sembra essere importante per la salute della pelle e ulteriori studi sono necessari per comprendere meglio la relazione tra i due microbioti.
Fonti e note:
- Md Rayhan Mahmud et al. Impact of gut microbiome on skin health: gut-skin axis observed through the lenses of therapeutics and skin diseases. Gut Microbes. 2022 Jan-Dec;14(1)
- Angel Yun-Kuan Thye et al. Gut-Skin Axis: Unravelling the Connection between the Gut Microbiome and Psoriasis. 2022 Apr 30;10(5):1037.