La medicina rigenerativa rappresenta oggi uno dei campi più promettenti per il trattamento dell’invecchiamento cutaneo. Al centro di questo approccio vi è la possibilità di riattivare i meccanismi endogeni di produzione del collagene.
La medicina rigenerativa rappresenta oggi uno dei campi più promettenti per il trattamento dell’invecchiamento cutaneo. Al centro di questo approccio vi è la possibilità di riattivare i meccanismi endogeni di produzione del collagene.
I peptidi biomimetici rappresentano una delle innovazioni più promettenti per il ringiovanimento cutaneo e la stimolazione del collagene.
L’elettroporazione viene oggi impiegata per contrastare rughe, macchie, segni dell’invecchiamento, acne, e per migliorare idratazione, tono e compattezza cutanea.
L’intolleranza al glutine: studi scientifici hanno evidenziato una forte correlazione tra celiachia e malattie dermatologiche.
Grazie alla sua azione lenitiva e alla capacità di stimolare la produzione di collagene, la niacinamide rappresenta un pilastro della cosmetica funzionale moderna.
Non tutte le lesioni cutanee sono gravi. Tuttavia, qualsiasi lesione persistente, dolorosa, sanguinante o in rapida evoluzione dovrebbe essere valutata da un medico.
Un’infezione è una condizione patologica causata dalla penetrazione e moltiplicazione di microrganismi patogeni.
I punti neri sono una problematica estetica diffusa ma gestibile con un approccio consapevole e personalizzato. Tra le opzioni più efficaci vi sono la pulizia del viso professionale, i peeling chimici, la fotobiostimolazione e la microdermoabrasione.
Si tratta di una proliferazione eccessiva di tessuto cicatriziale che supera i margini della ferita originaria e non tende a regredire spontaneamente.
La disidrosi rappresenta una manifestazione particolarmente fastidiosa e ricorrente, che colpisce una percentuale variabile della popolazione, con picchi tra il 5% e il 20% .